Poesia in lingua

LA ZINGARA

AI MARGINI DELLA VITA

Tu c’erie la vita scorrevadensa di emozioni Ma ora ...

ALLA SORGENTE

Null’altro vedeviche un sorriso al mio rientrodopo che ...

ALTALENA ANTICA

C’è un mondo che è solo miodove favole ...

ANDIAMO

C’era tristezza nella tua espressionee non capivo Leggevo il ...

ASPETTANDO TE

Attendo avida il tuo ritornoimmaginando il buioraggi di ...

CHE RESPIRANO LUCE

Guardare oltreAncoracon gli occhi di un bambinoMuovere i ...

COLTRI D’ARGENTO

Su pallide gemme di variegati ramialeggia la primaveracon ...

COSA SEI

chini il tuo capoquando m’incontrie guardi lontanoin un ...

DEDICATO ALL’AMORE

Questo amore tracciato su nuvole sfumate dissolte nella luna impaziente cielo ...

E POI TI HO STRETTO A ME

Siamo rimasti soliamore mio. Tu solo mio,mio e dell’immenso ...

GRIGIA PIETRA

Dilagavano le ombre della serasaccheggiando come detritiquanto d’incompiuto ...

IN CASA

Cosa vuoi che ti dicaadesso Ora che non c’è ...

LA ZINGARA

Ruvidamente protesa verso mecon grinze linguaggio dei gestigrigio ...

LE ALI DEL VENTO

Vorrei avereil tuo viso tra le mie manie ...

MOMENTI

E cosi’ ti ho rivisto. Istanti troppo brevi per riordinare ...

MUSICA RIBELLE

Ringhiandoil vento ha sbuffato ricorditappezzati di pareticonquistando una ...

OLTRE IL SENTIERO

Sperartinell’oblio di una vitaaperta ad un nuovo giornoe ...

Premi e Riconoscimenti

Premio della presidenza Concorso La clessidra-Napoli 2011 Premio Regioni d’Italia Premio ...

SE ANCORA LO VORRAI

E’ bastato vederti per percepire i tuoi frammenti fondersi dentro ...

SENZA ABITI

Senza abiti con te inonda il mio corpo di incolmabile magia una ...

SFUMATURE D’AZZURRO

Non hai sfumature azzurro stinto nella mano di un pittore assonnato e ...

Ruvidamente protesa verso me
con grinze linguaggio dei gesti
grigio il tuo colore imposto dal dovere
e da stracci collocati ai bordi della strada

Non posso biasimarti
per la finta timidezza
con cui supplichi centesimi
né condannarti
se nella mia scatola di cartone
ho raccattato carezze e baci
mendicati nei giorni senza umanità
per un valore più scarso dei tuoi soldi
per non lasciare vuoto
un cuore impolverato
per non trascinare alla deriva
l’anima di un’anima

Raggelo alle nostre dita
che quasi non distinguo
di entrambe la cruda polvere
radicata su lazzi di tensione

Si sfiorano le nostre mani
tra sguardi d’intesa
e muta comprensione

Senza parole
osservi
la spezzata linea
della mia vita